Comunicato del 3 agosto 2020 - L'improvvisazione al Governo
A completamento di informazione alleghiamo la perizia preliminare del dott.Zanzi e il contributo che il dott. Frison ha inviato alle "Signore degli alberi" apparso sul giornale 7 giorni del 2 agosto 2020
L'improvvisazione al governo.
Questa amministrazione
guidata dalla Sindaca Caterina Molinari, era nata con l'intento di portare "il
cittadino" dentro le Istituzioni attraverso una "politica civica"
attuata tramite il confronto e la partecipazione.
Dopo 4 anni "lo specchietto per le allodole" usato come elemento di
novità nella politica della città, si é infranto con l'aggravante che le poche
scelte prese da questa amministrazione, sono scelte prese senza ascoltare,
senza condividere e senza partecipazione
generando critiche profonde in tutta la città e la questioni dei pioppi di via
Galvani ne è un esempio.
Da rilevare come la Sindaca non ha detto nulla sui
tempi ristretti decisi dal suo vicesindaco e ad oggi, chiusa nel suo ufficio,
oltre a non aver voluto discutere sulla tematica in consiglio comunale, non ha
manifestato neanche la volontà di voler concedere tempo aggiuntivo alle
promotrici della petizione denominate "le signore degli alberi", per
produrre a loro spese il completamento della controperizia elaborata
dall'agronomo di fama internazionale Dott.Zanzi.
Già avete letto bene, per la prima volta nella
storia di Peschiera Borromeo, un Sindaco dice no a dei cittadini che di tasca
propria pagano una consulenza per salvare un "patrimonio arboreo
comunale".
Il 31 luglio le promotrici, con grande
determinazione, hanno protocollato e quindi presentato a Sindaco e a tutti i
consiglieri una controperizia preliminare che 'abbatte' punto per punto la
perizia fatta dal Comune. Un vero massacro per la Molinari e il suo vice
sindaco Righini. La perizia che il Comune aveva affidato all'agronomo Dott.
Giorgetti (ovviamente pagato con i soldi dei cittadini) non solo risulta
facilmente attaccabile, ma sembra palesemente costruita per dare la possibilità
a questa giunta di avvalorare l'abbattimento di tutti i 240 pioppi cipressini.
Riepilogando:
- nelle poche scelte fatte fino ad ora la Sindaca
non ha ascoltato e continua a non ascoltare la città.
- si spendono soldi di tutti i contribuenti per
produrre perizie traballanti e pretestuose.
- quest'amministrazione riesce ad essere meno
efficiente dei cittadini che, ripetiamo e sottolineiamo pagano di tasca propria
un professionista e presentano una controperizia nei tempi limitatissimi
concessi loro dal vicesindaco.
A questo punto sarebbe quanto meno doveroso da parte
del Sindaco concedere il giusto tempo alle promotrici per presentare il
completamento della controperizia e riassegnare l'assessorato all'ambiente ad
altri essendo il vicesindaco inadeguato al ruolo.
Circolo PD "Moro-Berlinguer" di Peschiera Borromeo.