Nuova maggioranza Peschiera Riparte – Forza Italia?
Lo scorso venerdì 26 febbraio, intorno alle due e mezza dell'ormai sabato mattina, è andato in scena uno degli spettacoli più svilenti mai accaduti a Peschiera Borromeo.
Forza Italia dopo 4 anni di opposizione, decide di astenersi nella votazione del bilancio previsionale della giunta Molinari facendo così passare il bilancio e salvando le poltrone dell'attuale amministrazione.
Un bilancio previsionale di sicuro non migliore dei precedenti che hanno sempre visto il voto mai a favore di Forza Italia.
Un bilancio che a fronte di minor entrate correnti non imposta interventi per stabilizzare tali voci, un bilancio che a fronte di nuove assunzioni di personale effettuate ormai al termine di questa legislatura, vedrà nuove voci di spesa che peseranno sul bilancio della prossima amministrazione, un bilancio che prevede in un periodo di crisi economica un aumento di spesa per le famiglie relativamente al trasporto scolastico.
La domanda che ci poniamo è: come mai Forza Italia abbia preso questa decisione?
Forse la risposta la possiamo trovare nella decisione assunta da Peschiera Riparte di far ricoprire la posizione vacante di Presidente del Consiglio, a seguito dimissioni da tale ruolo di Isabella Rosso, a Carla Bruschi consigliera di Forza Italia.
Possiamo definire tutto ciò un vero scambio politico?
Il sostegno di Forza Italia a questa ex-maggioranza sarà limitato solo al bilancio o varrà anche per l'approvazione del PGT creando di fatto una nuova maggioranza Peschiera Riparte - Forza Italia in consiglio comunale?
Che ci fosse qualcosa sotto si era notato fin nella capigruppo quando i capigruppo Chiapella Lorenzo, Isabella Rosso, Carmen Di Matteo, Toselli Davide e Chiodo Massimo hanno chiesto e motivato l'importanza di discutere al primo punto dell'ODG l'elezione del nuovo Presidente del Consiglio, e di questo il PD ringrazia per la condivisione di tale volontà, ma al contempo si registrava la forte contrarietà a tale decisione di Luigi Di Palma e Giancarlo Capriglia (ovvero Forza Italia e Peschiera Riparte) e quindi, con la decisione presa dal Presidente protempore Toselli di portare in aula la discussione, Peschiera Riparte e Forza Italia votarono per mettere l'elezione della seconda carica più importante del Comune di Peschiera Borromeo all'ultimo punto dell'ordine del giorno, dopo aver votato e ottenuto l'approvazione del bilancio, votazione avvenuta verso le 2,30 del sabato mattina.
Tutta questa operazione la si vuol far passare come un gesto di responsabilità e di rispetto dei cittadini da parte di Forza Italia e Peschiera Riparte ma il teatrino che ne è venuto fuori durante il consiglio ha messo in luce tutta la spregiudicatezza di questa sindaca e della sua maggioranza che da un lato reclama trasparenza e un nuovo modo di fare politica e dall'altra stringe accordi con Forza Italia mettendoli comunque alla prova attraverso i consiglieri che, senza batter ciglio, accettano qualsiasi scelta e decisione venga presa dall'alto.
Ricordando a tutti che il Presidente del Consiglio svolge un ruolo di garanzia per tutti i consiglieri, la sua elezione in prima seduta deve avvenire con i 2/3 degli aventi diritto di voto in consiglio. Proprio per l'importanza del ruolo ricoperto, la sua votazione deve essere la più condivisa possibile all'interno del consiglio, ma allo stato attuale così non è in quanto nella votazione fatta il quorum non è stato raggiunto.
Nel prossimo consiglio comunale quindi ci sarà la seconda votazione in cui basterà una maggioranza semplice per eleggere il nuovo Presidente, ma come forza politica non possiamo accettare che in una situazione del genere, ovvero con dei numeri traballanti in consiglio questo sia il modo con cui eleggere il Presidente del Consiglio che ricordiamo, deve essere il garante di tutto il consiglio e non solo di una parte.
Chiediamo formalmente alla consigliera Carla Bruschi e a Forza Italia di ripensarci, la politica con la P maiuscola non può sottostare a questi vecchi giochetti messi in atto proprio da chi dice di rappresentare il nuovo.La storia di Carla Bruschi e il suo impegno durante tutti questi anni per Peschiera Borromeo non può terminare con l'accostarsi al triste teatrino messo in scena da Peschiera Riparte che pur di rimanere saldamente in poltrona non guarda in faccia a nessuno e decide chi e come "utilizzare" i consiglieri in base alla sua convenienza.
Auspichiamo quindi che nel prossimo consiglio comunale che sarà convocato settimana prossima in cui si andrà a votare nuovamente per il Presidente del Consiglio, ci sia un ripensamento da parte della consigliera Carla Bruschi e di Forza Italia.
Solo così si metterà in campo una politica fatta in trasparenza senza dubbi ed ombre e a guadagnarci non sarà solo la politica con la P maiuscola ma saranno l'istituzione Consiglio Comunale e tutta la città.