Trasparenza, questa sconosciuta

24.12.2016

In data 21/12/2016 si è tenuto un nuovo Consiglio comunale della legislatura guidata dalla giunta Molinari.

L'ordine del giorno riguardava solo 2 punti presentati dalla giunta Molinari mentre i restanti 4 erano interrogazioni e interpellanze presentate dalle altre forze politiche tra cui il Pd.

La prima ora è stata dedicata alle comunicazioni e subito, come Partito democratico, abbiamo ricordato al Presidente del consiglio i vari ritardi nella discussione di alcune nostre mozioni in Consiglio Comunale. In data 4 ottobre 2016, infatti, abbiamo presentato diverse mozioni (Sulle questioni POLIAMBULATORIO, CAMPO SPORTIVO PESCHIERELLO, RECUPERO CASCINE, ORTI SOLIDALI) e, dopo più di due mesi, neanche una è stata discussa in Consiglio comunale.

Oltre ad un evidente problema gestionale della macchina comunale, siamo di fronte ad un problema politico non indifferente, sembra infatti che non si abbia la volontà da parte dell'amministrazione Molinari di discutere in Consiglio comunale di provvedimenti che sarebbero necessari per la nostra città.

La seconda comunicazione, sempre del Partito democratico, ha riguardato la donazione di 1000 pasti gratuiti devoluti al Comune di Peschiera Borromeo da parte della Banca d'affari B&P, un gesto lodevole che potrà venire incontro alle situazioni di disagio di molte famiglie che ad oggi sono in contatto con i servizi sociali del nostro Comune. Un'informazione che la Giunta Molinari non aveva trasmesso ai cittadini.

Il Consiglio comunale è poi proseguito con la discussione di una delibera riguardante il trasporto Pubblico. L'attuale amministrazione ha notato a dicembre che gli studenti del Macchiavelli sono aumentati in modo considerevole per l'anno scolastico in corso e pertanto ha sostituito il servizio di trasporto che veniva effettuato con il Chiamabus incrementando di due corse il servizio di linea 901 e 902 per un costo maggiore di 35 mila euro annui.

Come Partito Democratico il nostro voto è stato di astensione. Da una parte la scelta attuata dall'amministrazione era prevista dalla convenzione con l'Atm stipulata con l'amministrazione Zambon; dall'altra in 6 mesi di governo ci saremmo aspettati la rivisitazione del servizio del trasporto pubblico tanto sbandierata in campagna elettorale. Almeno sarebbe stato gradito un ragionamento complessivo sul trasporto che andasse ben oltre all'abituale e tardivo provvedimento tappa buco.

Il successivo punto all'ODG riguardava invece l'acquisizione al costo di 60.000 euro circa dei pali della luce non ancora in possesso del Comune di Peschiera.

Nello scorso report del consiglio comunale avevamo criticato la variazione di Bilancio che permetteva l'acquisto dei pali della luce per via della sottrazione di risorse finanziarie dalla manutenzione del patrimonio (scuole, campi sportivi, biblioteca.... ) poiché -a detta del Sindaco Molinari- gli uffici non avevano alcun progetto sul patrimonio su cui investire le risorse. Come Pd riteniamo che l'acquisto di questi pali, propedeutico per un progetto di efficentamento energetico, vedrà i benefici per la città in data sconosciuta e soprattutto un risparmio mai quantificato da parte della giunta Molinari.

Pertanto, in attesa di vedere il progetto che ad oggi non è stato presentato a nessuno, cittadini compresi, abbiamo votato contro la delibera riguardante l'acquisizione dei punti luce.

Il Consiglio comunale si è poi concluso con le interpellanze del Partito Democratico.

Da segnalare le risposte assolutamente insoddisfacenti sulla nostra richiesta di chiarimento sulla questione portavoce. Il Sindaco Molinari ha confermato di non avere assegnato a nessuno questo ruolo. Ma è risaputo che le sue convocazioni, anche di conferenze stampa, sono effettuate attraverso e-mail personali di individui che formalmente non hanno niente a che fare con l'amministrazione. Siamo di fronte ad un comportamento totalmente inadeguato che viene meno ai buoni propositi di metodo e trasparenza a cui si rifanno le attuali forze di governo.

Durante il dibattito il sindaco ha difatti affermato che molte persone "le danno una mano". La domanda che sorge spontanea perciò è: se non hanno un ruolo, queste persone a che titolo hanno la possibilità di accedere ad atti (come delibere e/o determine) sulle quali vige una serie di norme riguardanti la privacy e il divieto di non divulgazione a parti non regolarmente assunte dal Comune?

I tornelli all'ingresso del Comune che valgono per tutti i cittadini, valgono anche per questi soggetti che la aiutano nella sua pratica politica? A queste domande il Sindaco e nessun componente della maggioranza ha saputo rispondere. Non solo: il nostro capogruppo Luca Zambon è stato costretto a sottolineare che le continue e arroganti risate che si sollevano dai banchi della maggioranza su un tema tanto delicato come trasparenza e metodo, denotano scorrettezza e la comodità di utilizzare concetti solo per opportunità politica. 

Confidiamo in un 2017 più rispettoso e efficiente. Da parte di tutta l'amministrazione. Almeno nei confronti di Peschiera Borromeo.

Dal Pd buon Natale a tutti!